Il progetto “Arvardan’s Trip to Earth” nasce da un’idea di Stéfano Pérez Tonella L’autore non si dedica spesso alla Fotografia (poco spesso, nel presente contesto, significa, ultimamente, più o meno un giorno ogni cinque anni). Il resto del tempo è assorbito dall’insegnamento della letteratura, della narrativa visuale, e da altre attività personali e professionali, fra cui le pubblicazioni di una piccola casa editrice, la scrittura, la gestione di una libreria indipendente.
nome piacevolmente impronunciabile, trae ispirazione da un personaggio di Isaac Asimov, Bel Arvardan (da “Pebble in the Sky”, Una pietruzza nel cielo). Arvardan ha un ruolo minore, non determinante, poco memorabile.
Anche l’autore, come il personaggio a cui si ispira, immagina di partecipare a una specie di viaggio esplorativo sulla Terra: pianeta sconosciuto, i cui strani abitanti si lasciano osservare controvoglia attraverso una lente speciale -capace di fermare il tempo-, beneficio di Filosofi, Fotografi e archeologi.
Il progetto è concepito come una serie frammentaria e disorganica di progetti (alcuni dei quali preservano certa coerenza interna), appunti e mirabilia, dignificati soprattutto dalla curiosità che ha dato forma alle visioni: immagini e regole di un mondo, quello terrestre, che sfuggono all’autore; al quale non si può riconoscere miglior condizione che quella di alieno.
È plausibile che altrettanto aliene siano alcune delle immagini pubblicate; che altre siano forse banali. Che, infine, alcune non siano del tutto.
Una parte dei progetti è stata realizzata con strumenti ibridi e tecniche differenti da quelle che implicano l'impiego del mezzo fotografico, talvolta anche con il supporto delle AI (clicca qui per approfondire il ruolo dell'intelligenza artificiale nel processo creativo).
Le opere in vendita sono a tiratura limitata, stampate su carte fine-art, numerate, timbrate o firmate sul retro e accompagnate da certificato di autenticità.
Per informazioni e richieste riguardanti l'acquisto delle immagini, utilizzare il form di contatto.
Diversi progetti presentati nell'ambito di esposizioni individuali e collettive, sia in Italia che all'estero (Stati Uniti, Francia, Spagna, Argentina). Alcune opere fanno parte di collezioni pubbliche e private. Il progetto «Normopatico» è stato acquisito dall'archivio fotografico sull'autoritratto del Musinf di Senigallia (Museo di Arte Moderna, dell'Informazione e della Fotografia).
Arvardan